La disuassuefazione

Fumare può essere espressione di un gioco, di desiderabilità e status sociale, di conformismo, di trasgressione, di ribellione, di strategia antistress, in definitiva di in comportamento volto a dare voce ad un tuo bisogno.

L'atto del fumare è un comportamento che assume l'importanza di un'abitudine e si inserisce (a volte prendendone il sopravvento) tra altre abitudini. Gli aspetti emotivi e cognitivi legati alla dipendenza da fumo ne fanno una problematica alla pari di una qualsiasi altra dipendenza da sostanze tossiche. La tossicità della nicotina è ulteriormente aggravata dalle altre sostanze che entrano in combustione mentre fumi la sigaretta.

Gli effetti piacevoli dell'assunzione di nicotina sono immediati e questo favorisce il mantenimento del comportamento "fumare". Il tuo cervello viene inondato di sostanze psicoattive che stimolano piacevolezza e associ, così, al fumo un migliore stato d'animo, una maggiore prontezza ad affrontare le situazioni problematiche e stressanti della vita quotidiana.

Un'inversione di marcia verso la libertà dalla dipendenza richiede un intervento rieducativo ad ampio raggio sui comportamenti legati all'atto del fumare e sugli aspetti emotivi ad essi connessi.

In quanto fumatore sei esperto della tua dipendenza, ma spesso informato sommariamente su di essa. Hai spesso scarsa coscienza dei benefici che lo smettere di fumare può avere su di te.

Allora perché non fumare?

• Il fumo agisce sull'apparato cardiovascolare accelerando il processo di indurimento delle arterie che diventano sempre più piccole e dure (aterosclerosi). Si registra con maggiore frequenza la formazione di coaguli che possono chiudere il vaso sanguigno. Dalla localizzazione arbitraria del coagulo possono dipendere: la trombosi coronarica (30%), la trombosi cerebrale (ictus e/o paralisi); un'ipertensione grave con la compromissione della funzione renale; dolori e crampi muscolari, cancrena.
• Il fumo agisce sull'apparato respiratorio con un marcato declino della funzione polmonare. Si riscontrano spesso: malattia polmonare ostruttiva cronica con enfisema per la distruzione degli alveoli polmonari; bronchite cronica (tosse, muco e mancanza di respiro).
• Il fumo agisce sull'occhio: danneggiando i vasi sanguigni creando piccole emorragie (sclera); aumentando il rischio di sviluppare cataratta e degenerazione maculare della retina (rischio di cecità).
• Il fumo agisce sui meccanismi di degenerazione cellulare (cancro). I siti interessati direttamente dal fumo sono: polmoni, bocca, gola, rene, vescica, esofago, pancreas. In particolare un fumatore "moderato" su dieci muore di cancro – un fumatore "forte" su cinque muore di cancro.
• Il fumo agisce sul normale corso della gravidanza. Il rischio è di partorire bambini prematuri e sottopeso. Nella donna aumenta la probabilità di menopausa precoce e una minore densità ossea. Negli uomini il fumo predispone ad una disfunzione erettile per i danni legati ai vasi sanguigni. Nella coppia il fumo incide su problemi di infertilità.
• Il fumo danneggia il sano sviluppo neonatale. Per i bambini esposti a fumo passivo vi è una più alta incidenza di morte in culla. L'asma nei bambini può avere insorgenza dal fumo passivo e nei bambini asmatici questo ne peggiora le condizioni. Si registra una maggiore frequenza di bronchiti, polmoniti e otiti in bambini esposti al fumo passivo.

Quando smetti di fumare:

• Il battito del tuo cuore ritorna normale dopo solo 20 minuti.
• L'ossido di carbonio cala a livelli normali dopo 12 ore.
• Il rischio di ammalarti di cuore si riduce del 50% dopo un anno e dopo quindici anni torna ad essere pari a quello di una persona che non ha mai fumato.
• Nell'arco di tre mesi la tua funzione polmonare inizia a migliorare.
• Dopo dieci anni il rischio di ammalarti di cancro del polmone diminuisce del 50%.
• Dopo cinque anni il rischio di ammalarti di cancri correlati al fumo diminuisce del 50%.

Quando smetti di fumare si acquisisci:

• Vantaggi estetici: denti più bianchi, pelle più fresca e meno rugosa, alito non sgradevole.
• Vantaggi sociali: migliori prestazioni nelle attività sessuali e sportive, libertà dall'odore del fumo.
• Vantaggi economici per la possibilità di destinare i soldi per il tabacco ad altre attività altrettanto piacevoli.
• Vantaggi affettivi per il rispetto della salute dei familiari e conviventi e per il miglioramento dell'autostima con sentimenti di orgoglio e di autoefficacia.

Quando smetti di fumare fai qualcosa per te stesso, verso uno stile di vita più sano e uno stile cognitivo più flessibile, slegato da pensieri disfunzionali, una migliore padronanza del tuo mondo affettivo, un repertorio di comportamenti che ti aiuta efficacemente a far fronte agli stress della vita.